L'addio del boemo a Foggia potrebbe, però, come prima conseguenza, togliere dal mercato degli allenatori uno dei papabili per la panchina biancazzurra: Mirko Cudini, destinato ai pugliesi. Si vocifera anche di un clamoroso accordo del Delfino con il toscano Piero Braglia, ma al momento non ci sono riscontri. In stand-by le posizioni di Zauri e Matteassi, entrambi in scadenza, per il momento liberi di accasarsi altrove, come da accordi con Sebastiani alla fine della stagione appena disputata. Se nei prossimi giorni i due saranno ancora liberi, il Pescara potrebbe anche decidere di ripartire da loro per accelerare la rifondazione (obbligata) dell'organico. Ma la sensazione è un'altra, per il momento. Se non fossero Zeman e Pavone a rilanciare il Delfino, la ricostruzione toccherebbe comunque ad un nuovo allenatore e forse ad un nuovo ds.

Sezione: News / Data: Sab 28 maggio 2022 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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