Con le prime 4 posizioni ormai già assegnate (resta da vedere chi si posizionerà sul gradino più basso del podio tra Carrarese e Perugia, ora distaccate di 2 punti con i toscani avanti), dalla quinta alla decima posizione è vera bagarre. Dai 54 punti del Gubbio, ora quinto, ai 47 del Rimini, che occupa l'ultima casella disponibile per accedere al post season, ci sono infatti ben 6 squadre a sgomitare per finire il più in alto possibile e scalare anche una sola posizione può fare tutta la differenza del mondo nei primi turni a sfida secca, dove la squadra ospitante (ovviamente quella meglio classificata) avrà a disposizione due risultati su tre per staccare il pass qualificazione (solo dalla fase nazionale partiranno le sfide ad andata e ritorno). Il Delfino è in svantaggio negli scontri diretti solo contro Gubbio (che però ha 5 punti di vantaggio ed è difficile da andare a riprendere) e Rimini (con il quale ha pareggiato 1-1 all'Adriatico e ha perso per 5-1 in Romagna) e sulla carta ha il calendario più favorevole tra tutte le squadre del lotto. Dopo la partita di domani in Sardegna, con l'Olbia che non solo deve vincere ma che deve ricevere anche notizie favorevoli dagli altri campi per poter anche solo continuare a sperare nei playout, i biancazzurri infatti riceveranno un Ancona allo sbando per poi chiudere il torneo regolare a Fermo contro una squadra che potrebbe già esser certa della partecipazione agli spareggi salvezza oppure potrebbe già esser spacciata.

Sezione: News / Data: Sab 13 aprile 2024 alle 11:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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