I due pareggi consecutivi e gli otto gol subiti sono un campanello d'allarme, anche se la stagione è iniziata da poco e di tempo per crescere ce n'è. La sensazione generale, però, è che la squadra di Auteri sia più portata, per caratteristiche dei singoli, a giocare con un centrocampo a tre piuttosto che con l'attuale 3-4-3 in cui la coppia mediana fatica tantissimo a dare efficacia alla fase difensiva. Nei momenti di maggiore difficoltà di queste prime sei giornate, il tecnico è dovuto correre ai ripari a partita in corso inserendo un terzo centrocampista (4-3-3) per evitare imbarcate e recuperare, vincendo o pareggiando, partite decisamente negative. E' successo anche a Gubbio, con l'innesto provvidenziale di Diambo davanti alla difesa a dare un contributo importante a Memushaj e Rizzo in palese affanno. Con il rientro di Pompetti, e il possibile rilancio di Valdifiori, Auteri si ritroverebbe per le mani un reparto completo per numeri e caratteristiche dei singoli, mentre oggi giocando a due fa i conti con una coperta corta e con giocatori che si adattano al suo calcio, come Memushaj e Pompetti, o che si ritrovano fuori dal progetto, come Valdifiori.

Sezione: News / Data: Ven 01 ottobre 2021 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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