La Asl solo ieri sera ha comunicato il provvedimento per bloccare l'attività della squadra alla società. Con l'obiettivo di arginare il focolaio scoppiato all'interno del gruppo squadra biancazzurro dopo il ritiro della settimana scorsa a Coccaglio, nel bresciano, il direttore del dipartimento di prevenzione, Ildo Polidoro, in accordo con la direzione dell'azienda sanitaria locale ha imposto alla società la sospensione dell'attività agonistica ufficiale. Verrà creata quindi la bolla in cui isolare, per i prossimi dieci giorni (quattordici se dovesse trattarsi di variante inglese, dipenderà dai risultati delle analisi in corso sui tamponi di ieri), il gruppo squadra. Questo significa isolamento per i positivi e nessun contatto con l'esterno, neanche con le famiglie, per i negativi, che fino alla fine del periodo di quarantena previsto dalla legge potranno però svolgere allenamenti individuali. Rinviate quindi le prossime tre partite: Virtus Entella, sabato, Cosenza, martedì, e Reggiana, il 24 aprile. Il Pescara tornerebbe quindi a giocare alla fine di aprile se non addirittura a maggio, dovendo poi affrontare in maniera ravvicinata tutte le ultime cinque giornate che mancano alla fine della stagione regolare. 

Sezione: News / Data: Gio 15 aprile 2021 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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