Tutto facile per il Parma in versione baby: liquidato il Pescara con un netto 3-1. Il risultato non è mai stato in discussione perché gli emiliani hanno dominato dall’inizio alla fine. Liverani ha lanciato diversi giovani e ha ricevuto discrete risposte dalle loro prestazioni: in particolare si sono distinti Sohm e Nicolussi Caviglia, oltre naturalmente a Karamoh (autore di una doppietta) e ad Adorante che ha timbrato il terzo gol. Il giovane attaccante è stato chiamato in causa all’ultimo momento poiché gli ultimi tamponi effettuati hanno evidenziato la «ripositivizzazione» di un giocatore gialloblù che, asintomatico, aveva già concluso la quarantena. Nei prossimi giorni verranno svolti altri test. Al momento, i positivi nella squadra di Liverani sono quattro, cui vanno aggiunti tre infortunati in previsione della sfida di sabato a San Siro contro l’Inter. L’uno-due di Karamoh, nel primo tempo, testimonia la supremazia del Parma che pressa con buona intensità e macina azioni su azioni. Il Pescara non riesce quasi mai ad uscire dalla propria metà campo ed è sempre in balìa dell’avversario: il portiere Colombi mai chiamato in causa. Se Karamoh prima sfrutta un’iniziativa di Sohm (26’) e poi un tocco di Nicolussi Caviglia (43’), è da sottolineare il bel gesto tecnico di Adorante in occasione della terza rete (anche in questo caso la rifinitura è di Nicolussi Caviglia). Del Pescara si ricorda soltanto il sigillo di Nzita nei minuti di recupero: davvero poca cosa.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 29 ottobre 2020 alle 10:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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