Se le danno di santa ragione per un tempo, poi cedono alla fatica e al caldo e si spengono. Pescara e Perugia non sono andate oltre il 2-2 dei primi 45 minuti, ma era difficile immaginare una ripresa sugli stessi ritmi. Troppo forte il Pescara della prima mezz'ora, rivoluzionato dalla mentalità di Sottil. Pressa, morde, gioca in verticale e cerca la profondità. Ma segna solo due volte, prima con Galano e poi con Maniero. Gli umbri ribaltano la situazione prima dell'intervallo con le reti di Iemmello e Buonaiuto, che cancellano tutto quello che di buono il Delfino aveva costruito.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 11 luglio 2020 alle 12:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Andrea Coppini
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