Pescara, scendono in campo i tifosi: il comunicato dei Rangers

In vista delle partite più importanti della stagione, ieri sono scesi in campo anche i tifosi della curva nord, i Rangers, con un comunicato in cui chiede alla squadra di dimostrare il proprio valore e l’attaccamento alla maglia per salvare la categoria: “Non è il momento di fare i processi – recita la nota dei tifosi – , non è il momento di chiedere il perché siamo arrivati a questa situazione. Oggi la cosa importante è che possiamo giocarcela, che ancora una volta dipendiamo da noi stessi. Dimostrate a Pescara città di essere degni di essere qui, di essere in questa categoria non per sbaglio, di essere uomini prima di essere giocatori. Giocate come fosse la finale del Mondiale. Nella storia non c’è posto per i perdenti, nessuno viene ricordato... Avete la possibilità di scrivere una pagina nella storia del Pescara. Alla Pescara sportiva diciamo che è ilmomento di unirsi, non si può cercare un colpevole a questa situazione, se ci stiamo giocando una finale play-out la colpa è di tutti noi. Nulla ci è dovuto, la salvezza oggi è la nostra Champions. Non vogliamo sentir parlare di retrocessione, di fallimento, di terza serie. Noi siamo Pescara e la serie B è nostra, patrimonio della città: la difenderemo costi quel che costi”.