E alla fine ha avuto ragione lui. Alla faccia degli scettici (tra cui pure noi, lo riconosciamo per onestà intellettuale), dei gufi che aspettavano un suo fallimento per scaricarlo su Sebastiani e di chi aveva sottovalutato la sua capacità di trasformare una squadra non certo di primissimo livello in un gruppo di guerrieri, ricaricandoli dopo un lungo periodo di appannamento. Alla possibilità di giocarsi la serie B Silvio Baldini ci ha sempre creduto e siamo certi che non sia mai stata una boutade per caricare l'ambiente o una sparata da sbruffone, no il tecnico toscano era convinto di poter fare un miracolo, lavorando sulla testa della squadra, un mix tra ragazzini in cerca di gloria e vecchie glorie non più considerate dal calcio che conta. Vedeva Pescara come la piazza ideale anche per rilanciare la sua stessa immagine di allenatore scomodo e poco elegante, insomma quasi impresentabile. Questa piazza aveva un potenziale enorme, amava la propria squadra ma era frustrata da anni di delusioni e mediocrità, quindi si poteva trascinarla solo facendola sognare di poter tornare protagonista, anche con la tuta da operaia. E così è stato, di miracoli ne ha dovuti compiere in serie ma sentiva che c'era l'atmosfera giusta per portare il destino dalla sua parte, nonostante i rischi legati alle lacune della rosa. Il Pescara è arrivato stremato, con gli abiti stracciati alla meta, ma c'è arrivato e i miracoli di Plizzari, in campo per mezzora più rigori su una gamba sola, gli errori clamorosi del devastante attacco schierato da Liverani contro una squadra in dieci, senza centrali di ruolo e con il lungodegente Lonardi schierato per la prima volta in difesa, tutto questo probabilmente faceva parte di un piano astrale. Il Pescara si è ripreso quanto dissipato due anni fa col Foggia, quando aveva una rosa nettamente superiore, a discapito di una Ternana che sicuramente avrebbe dovuto raccogliere di più. Il calcio è anche questo, i biancoazzurri hanno fatto soffrire e poi gioire con la lotteria dei rigori i loro tifosi, fatalità con due squadre umbre, Perugia e Ternana, nell'epilogo che valeva la serie B. Per questo si tratta di una promozione che vale molto di più, in termini relativi, di quelle in A con Zeman e Oddo, perchè allora quel traguardo era credibile per la qualità dei giocatori e del gioco espresso in campionato. In questa tribolata stagione, dove comunque il Pescara è stato in vetta fino a dicembre, era piuttosto chiaro che non poteva essere favorito o all'altezza delle migliori. Specie dopo il discutibile mercato di "rafforzamento" invernale. Le altre candidate alla promozione, già ben strutturate, si puntellavano, mentre le note difficoltà di bilancio portavano Sebastiani e Foggia a rimediare quanto disponibile a costo zero. Cioè poco o nulla. Alberti lo abbiamo visto tutti che non è servito assolutamente a nulla, se non a rimetterlo in piedi per il Modena che detiene il cartellino, tanto è vero che Baldini non lo ha mai schierato nei playoff. Kraja, Lancini e Letizia, pur tra mille acciacchi hanno invece dato il loro contributo, ma solo a fine stagione e nella gara dell'Adriatico hanno solo limitato i danni. Però è bastato e la serie B è arrivata quando meno era prevedibile. Ma un risultato comunque mister Baldini lo aveva già ottenuto, soffiando sulla brace sotto la cenere, facendo ritornare l'entusiasmo nella piazza "magica" di Pescara. Se n'è accorto anche Marco Verratti, sugli spalti nella finale e pronto a dare una mano per prolungare il sogno biancoazzurro.
Autore: Andrea Genito
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 10:00 Gorgone rivoluziona il Pescara: nuovo 3-5-2, doppia punta e lavoro “di forza” per cambiare rotta
- 09:00 Messaggero - Pescara, Gorgone riparte dalle punte
- 17:00 SONDAGGIO - Gorgone è l'allenatore giusto per il Pescara?
- 16:00 Pescara, Di Nardo non si ferma più: da alternativa a uomo chiave! Gol, sacrificio e una crescita sorprendente
- 15:00 Candidati come nuovo redattore di TuttoPescaraCalcio.com!
- 14:00 Pescara, ecco gli stakanovisti della stagione: Desplanches domina, Brosco e Dagasso inseguono
- 13:00 Pescara, Gorgone riparte dagli uomini contati: emergenza in attacco e possibile ritorno a sorpresa di Tsadjout
- 12:00 Pescara, Valzania è una certezza: fame di gol e leadership a centrocampo! Dagasso al suo fianco per un duo imprescindibile
- 11:00 Pescara, sorpresa in difesa: Letizia pronto a diventare il nuovo braccetto sinistro! La mossa che può cambiare tutto
- 10:00 Pescara, lo spogliatoio si affida ai suoi leader nei momenti difficili
- 09:00 Messaggero - Pescara, Gorgone punta sui senatori
- 21:16 Pescara, quelle rimonte subite di troppo che occorre evitare
- 17:45 Il silenzio di Gorgone. Scelta, strategia o incertezza?
- 16:00 Pescara, infermeria ancora piena: doppia seduta e sprint verso Catanzaro. Tsadjout vicino al rientro
- 15:00 Pescara, sei finali prima di gennaio: Gorgone cerca punti pesanti per salvare la stagione
- 13:00 Pescara, allarme retrocessione: Sebastiani promette interventi. Intanto i tifosi trascinano un Adriatico da Serie A
- 12:00 Pescara, il pubblico è da Serie B ma la squadra affonda: peggior difesa del campionato e penultimo posto
- 11:00 Pescara, parla Merola: “Mi manca il campo, torno tra un mese”. Può essere il regalo di Natale per Gorgone
- 10:00 Pescara, rebus attacco: Di Nardo trascina, Tsadjout torna e spunta l’ipotesi Tonin
- 09:00 Messaggero - Pescara, due punte in attesa di Merola
- 19:00 Pescara, il peso realizzativo poggia soprattutto sul centrocampo
- 18:00 Giusto intitolare lo stadio a Giovanni Galeone? Ecco la vostra opinione
- 16:00 Pescara, aria di svolta: Gorgone debutta a Catanzaro e torna anche Tsadjout
- 15:00 Calciomercato Pescara: fari puntati su un difensore in Serie C
- 13:00 Pescara, emergenza infortunati: Gorgone spera nei recuperi e prepara la trasferta in Calabria
- 12:00 Messaggero - Ciofani: "Gorgone creerà un bel feeling con i giocatori"
- 11:00 Nuova vita alla difesa: Gorgon pronto a ridisegnare il reparto arretrato
- 10:00 Pescara nei guai: difesa da incubo e numeri da retrocessione diretta in Serie C
- 09:00 Messaggero - Pescara, primo step blindare la porta
- 18:00 Viali: "Pescara già spacciato? Ora è tutto relativo"
- 16:00 Chi sarà promosso in A e chi retrocesso in C? Lo abbiamo chiesto all'AI: ecco le risposte
- 15:00 Colpo di gennaio per il Pescara? C'è un nome nuovo per l'attacco
- 13:00 Pescara, rivoluzione in vista: sei giocatori pronti a lasciare! Ecco chi parte e dove può andare
- 12:00 Calciomercato Pescara: occhi su Francesco Coppola. Il talento rifiutato da Lens e Tottenham ora può arrivare in prestito
- 11:00 Merola tra infortunio, nuova guida tecnica e una gioia in arrivo: "Faremo di tutto per salvarci"
- 10:00 Calciomercato Pescara: quattro colpi in arrivo? Ecco le priorità di Gorgone e di Foggia
- 09:00 Messaggero - Pescara, i riflettori sul mercato invernale
- 20:59 Pescara, doppia seduta allo Stadio Mastrangelo
- 18:00 Pescara, Gorgone ha già un perno sicuro: Dagasso resta imprescindibile — ma rientrerà solo all’ultimo
- 17:50 Catanzaro-Pescara, quel rocambolesco pomeriggio del 9 ottobre 1983
- 16:20 INIZIATA L'ERA GORGONE: SARA' UN LIQUIDATORE, UN TRAGHETTATORE O FARA' USCIRE IL PESCARA DAL LETARGO?
- 16:00 Pescara shock: è l’avvio peggiore degli ultimi 10 anni — numeri da retrocessione e inquietanti déjà vu
- 15:00 Pescara, Di Nardo non molla: premiato al Gran Galà del Calcio e già carica la squadra di Gorgone
- 14:00 Visita di sensibilizzazione presso il Centro Donazioni Fidas di Pescara
- 13:00 Pescara, torna Olzer: Gorgone ora ha un dilemma tattico enorme — ecco dove potrebbe giocare
- 12:20 Pescara, allarme infortuni: si fermano in tre, ma arrivano segnali di recupero per quattro big
- 12:00 Pescara, la rivoluzione di Gorgone parte subito: nuova coppia d’attacco e modulo ritoccato
- 10:46 Messaggero - Pescara, con Gorgone corsa e aggressività
- 19:00 Verratti: "Amo il Pescara, spero di farlo crescere e rendere orgogliosi tutti i tifosi"
- 18:00 Pescara, lavoro pomeridiano pensando al Catanzaro
- 18:00 Giannitti su Gorgone: "Riuscirà a farsi voler bene dai tifosi del Pescara"
- 16:00 Pescara, Iaconi benedice Gorgone: “Grande occasione per lui. Ora servono subito punti!”
- 15:01 Pescara, una certezza a centrocampo chiamata Matteo Dagasso
- 14:00 Messaggero - Iaconi: "Non comprendo l'esonero di Vivarini"
- 13:13 PESCARA, IL DOPO VIVARINI: TRA SCELTE OPACHE E LA SCOMMESSA GORGONE
- 13:00 Pescara, Gorgone studia l’attacco: una o due punte? La scelta che può cambiare la stagione
- 12:00 Pescara, Gorgone studia la rivoluzione: difesa a 3 o a 4? Ecco la scelta che può cambiare la stagione
- 11:00 Pescara, Gorgone rivoluziona tutto: “Ora basta alibi, la squadra deve dimostrare chi è”
- 10:00 Pescara, nuovo corso Gorgone: firma, primo allenamento e debutto in B già all’orizzonte
- 09:00 Messaggero - Il Pescara di Gorgone avanti a due punte



