Pescara generoso ma che, rispetto ad altre occasioni, non ha dato mai fino in fondo la sensazione di essere sul punto di raddrizzare la gara. Merito anche di un Palermo che ha messo subito in campo tutto il proprio potenziale tecnico e fisico. Nestorovski che veniva incontro e Puscas che attaccava la profondità, la qualità di Falletti e soprattutto Trajkoski. Il Pescara, contro la squadra più attrezzata della categoria, non ha sfigurato. Ma la differenza si è vista e non è una sorpresa.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 13 novembre 2018 alle 16:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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