Sempre presente in tutte le gare disputate tra campionato e Coppa Italia, si è tolto anche lo sfizio di siglare due reti (al Foggia e al Lecce, entrambe all’Adriatico) sfruttando le capacità nel gioco aereo. Il classe ‘98 fa dell’atletismo e dell’esplosività i suoi punti di forza ma con Campagnaro al fianco sta crescendo anche in senso della posizione e nella capacità di lettura delle azioni di gioco. Prova ne siano alcuni recuperi miracolosi su uomini lanciati a rete. Non è un caso allora che numerosi club di serie A lo stiano seguendo con particolare attenzione (le genovesi, la Roma e il Napoli). A giugno sarà presumibile asta per lui, anche se al momento il giocatore è concentratissimo sull’esperienza pescarese.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 15 novembre 2018 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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