Zeman: "Spezia squadra aggressiva. Gilardino resta un grande giocatore"

Mister Zeman ha parlato alla vigilia della gara contro lo Spezia: "Lo Spezia è da tanti anni che cerca di lottare per la Serie A, hanno cambiato ogni anno perchè non ci sono mai riusciti ma è una squadra ambiziosa anche se ora non è nelle prime posizioni. E' una squadra aggressiva che attacca molto la palla. Gilardino mi ha punito spesso, quindi è un giocatore che ha fatto bene, ha giocato in squadre importanti, peccato che l'anno scorso non era a disposizione per problemi fisici. Spero li abbia risolti, resta sempre un grande giocatore".

Senza Gilardino e con Granoche cosa cambia per te: "Granoche fa più movimento, non si sa mai da dove può arrivare. Il problema nostro è evitargli di fargli trovare spazio".

La coppia centrale Fornasier-Perrotta avranno altre opportunità: "Ho tante opportunità, mercoledi hanno giocato le seconde linee che hanno giocato bene. Ho problemi di abbondanza. Devo fare delle scelte anche in previsione che martedi giochiamo un'altra partita".

Quando hai detto che la stampa ti porta via il pubblico, quali episodi ti hanno dato fastidio: "Io ho risposto a una domanda. La gente non viene perchè bisogna anche indirzzarla oltre alle prestazioni. La partita contro il Brescia non è stata brutta, sono cose individuali. Ho letto che la gente di Pescara non viene allo stadio perchè fiuta nell'aria, ho risposto alle domande, non ero incazzato. Se la Juventus ha Tuttosport come giornale, Tuttosport aiuta la squadra. Da noi ci sono solo critiche. E' normale che la gente si fa influenzare. Secondo me voi giornalisti dovreste aiutare la gente di Pescara a venire, poi il compito principale è il nostro con le prestazioni. Fuori mi dicono che giochiamo il calcio più bello della B, qui dicono il contrario".

L'attacco ha fatto 16 gol, si aspettava di più? "Non dipende da loro, dipende dalla squadra se riesce a costruire azioni e a mettere gli attaccanti in condizione di fare gol. Potenzialmente possono fare di più, bisogna migliorare".

Come continuità si è visto qualcosa in più contro la Pro Vercelli: "Abbiamo fatto una buona partita ma potevamo fare meglio, poi dipende anche dall'avversario. Se facevamo 0-0 a Bari voi scrivevate che eravamo una grande squadra. E' vero che ci hanno messo sotto ma ci siamo messi sotto da soli perchè volevamo il pareggio".

Pessina era un obiettivo di mercato che poi ha scelto lo Spezia: "Si vede che ha ottimi rapporti con l'allenatore. E' normale che preferisce seguire il proprio allenatore. Anche a me hanno seguito in tanti giocatori. E' un giocatore che ci poteva servire tanto".

Hai allenato Totti e Insigne e hanno riconosciuto che devono tutti a te. Hai incisò più sulle qualità di Totti o Insigne: "Sono grandi giocatori, poi bisogna farli giocare nel posto giusto. Totti fa bene anche da punta centrale, Insigne è il classico esterno. In mezzo non è il suo ruolo, dopo che ha imparato dei movimenti gioca bene. Ma alla fine sono due talenti di calcio".

Zampano nell'amichevole si è impegnato tantissimo: "Si impegna sempre, non è questo il problema. Il problema è tattico, quando deve andare e non deve andare a chi la deve giocare".

Mancuso è in appannamento: "Sta cercando di trovare la posizione giusta dalla quale partire. O parte troppo basso o alto, deve imparare a stare in campo".

E' vicino l'undici tipo: "Ho detto due mesi fa che ce l'ho la mia formazione, ma non riesco a metterla per problemi fisici".